In questo articolo vedrai come costruire un fermentatore fai da te comodamente a casa tua.
In particolare vedremo dei fermentatori che puoi utilizzare per la fermentazione alcolica di diversi prodotti come sidro, idromele, birra, vino o ciò che preferisci.
Brevemente un fermentatore è un bioreattore dove avviene la fermentazione. Nel caso della fermentazione alcolica il fermentatore si può sintetizzare come un recipiente chiuso dove viene applicato un gorgogliatore il quale permette alla CO2 che si sviluppa durante il processo fermentativo di uscire dal contenitore. Allo stesso tempo il gorgogliatore non lascia entrare l’aria all’interno del recipiente.
Se vuoi approfondire l’argomento fermentatori ho scritto un articolo dedicato a questa attrezzatura “Fermentatori | Descrizione dei principali modelli e quali scegliere”.
Io ho costruito i primi fermentatori fai da te quando ho iniziato a fare sperimentazioni sul sidro e sul’idromele, ora mi sono attrezzato con prodotti professionali che uso per produrre il nostro sidro.
Perchè scegliere un fermentatore fai da te
Le motivazione che ti possono spingere a costruire un fermentatore fai da te possono essere molteplici ma principalmente sono due.
- Possiedi già dei recipienti che possono essere utilizzati per fermentare e vuoi adattarli, con un conseguente risparmio economico.
- Non trovi un fermentatore con una capacità adeguata alle tue esigenze oppure ha delle caratteristiche che non ti piacciono.
Con il fai da te quindi puoi risparmiare e adattare il fermentatore in base a ciò di cui hai bisogno.
Cosa serve per fare un fermentatore
Per un fermentatore fai da te servono tre elementi.
- Un recipiente con tappo o coperchio.
- Gorgogliatore con guarnizione.
- Un rubinetto, quest’ultimo non è obbligatorio ma molto consigliato.
Andiamo adesso a vedere questi tre elementi una ad uno
Scelta del recipiente
Partiamo dall’elemento fondamentale che definirà il tuo fermentatore ovvero il recipiente.
Prima caratteristica da valutare del recipiente è il materiale, infatti è necessario scegliere una sostanza inerte per utilizzo alimentare. I fermentatori solitamente possono essere di tre materiali:
- acciaio inox
- plastica alimentare
- vetro.
L’acciaio inox è sicuramente il materiale migliore ma risulta più complesso costruire un fermentatore in acciaio fai da te, quindi in questo articolo vedremo fermentatori in plastica e di vetro. Ovviamente se hai gli attrezzi giusti e la competenza anche utilizzare l’acciaio va benissimo, io non ho queste capacità quindi ci concentreremo sugli altri due materiali.
Recipiente in plastica alimentare
I recipienti in plastica alimentare sono sicuramente i più comodi per costruire un fermentatore fai da te. Infatti è un materiale leggero e facile da lavorare anche per persone con poca dimestichezza con il fai da te.
In particolare i recipienti più adatti per essere convertiti in un fermentatore sono due:
- secchio con coperchio a pressione
- botticella con tappo a vite.
Secchio con coperchio a pressione
Il secchio con coperchio a pressione è sicuramente molto comodo, pure io ho adattato alcuni secchi per delle micro fermentazioni e vanno più che bene.
La comodità dei secchi in plastica alimentare è il fatto di essere leggeri e maneggevoli. Infatti occupano poco spazio e possono essere riposti uno dentro l’altro quando non sono utilizzati. Anche la pulizia risulta molto facile grazie alla possibilità di raggiungere ogni angolo del recipiente manualmente.
I contro dei secchi in plastica alimentare sono un paio. Il primo è che non sono provvisti di rubinetto il quale però può essere aggiunto. Il secondo è che il tappo a pressione ha una buona tenuta ma non perfetta.
La capacità dei secchi generalmente varia dai 5 litri fino a un massimo di 30 litri, grandezze superiori cominciano a essere scomode.
Se non hai a casa dei secchielli puoi trovare dei modelli interessanti su Amazon.
CARATTERISTICHE
- Nome: Secchi plastica
- Capacità: 3/5/10/20/30 litri
- Gorgogliatore: no
- Rubinetto: no
Botticella con tappo a vite
Altro contenitore di plastica alimentare che trovo perfetto per farci un fermentatore sono le botticelle con tappo a vite.
Ammetto di non avere mai utilizzato queste botticelle come fermentatore ma solo perchè le ho scoperte tardi ed ero già passato fermetatori più professionali in acciaio. Se le avessi scoperte prima le avrei preferite sicuramente ai secchi.
Il motivi per cui ritengo le botticelle perfette per convertirle in un fermentatore fai da te sono tre:
- sono già provviste di rubinetto
- il tappo a vite offre una tenuta ottima
- hanno capacità che vanno dai 5 ai 100 litri.
Oltre a queste caratteristiche le botticelle sono leggere, economiche e abbastanza facili da pulire.
Se cerchi delle botticelle ti consiglio queste disponibili su Amazon.
CARATTERISTICHE
- Nome: Botticelle plastica
- Capacità: 5/10/15/20/25/50/100 litri
- Gorgogliatore: no
- Rubinetto: sì
Recipiente in vetro, dama e damigiana
La scelta di un recipiente in vetro può essere una soluzione rapida ed economica per un fermentatore fai da te.
In particolare i recipienti in vetro da trasformare in fermentatore possono essere dame (5/10litri) e damigiane (20/54litri).
La caratteristica migliore di un recipiente in vetro è sicuramente il materiale, completamente inerte e facile da pulire. Risulta sicuramente migliore della plastica che comunque ha una certa porosità e subisce il degrado nel tempo.
Per contro il recipiente in vetro, che sia dama o damigiana, risulta un po’ scomodo per alcuni motivi.
- Materiale pesante e fragile, per piccole dimensioni questo non è un gran problema ma quando si utilizza un recipiente in vetro di 30/50 litri bisogna lavorare con attenzione.
- La pulizia interna è un po’ difficoltosa a causa del collo del recipiente piuttosto stretto.
- Non è presente un rubinetto per i travasi o per estrarre il liquido al fine di eseguire delle misurazioni di controllo. Il rubinetto si può aggiungere ma forare il vetro richiede una certa precisione e accortezza.
A parte questi dettagli, che comunque con qualche attenzione si possono gestire, trasformare una damigiana in un fermentatore è molto rapido e nei prossimi paragrafi vedremo come fare.
CARATTERISTICHE
- Nome: Damigiana
- Capacità: 10/15/20/25/ litri
- Gorgogliatore: no
- Cesto: plastica
oppure
Gorgogliatore e rubinetto
Una volta scelto il contenitore che ti aggrada bisogna aggiungere due strumenti per trasformarlo in un fermentatore. Il primo è il gorgogliatore il quale è strettamente necessario, l’altro è il rubinetto opzionale ma caldamente consigliato.
Il gorgogliatore
Il gorgogliatore è uno strumento che viene applicato sul tappo o sul coperchio del fermentatore con lo scopo di permettere alla CO2 che si sviluppa durante il processo fermentativo di uscire dal contenitore e allo stesso tempo non lascia entrare l’aria.
Il gorgogliatore è quindi una valvola di sfiato. Per utilizzarlo basta riempirlo con dell’acqua e applicarlo sul tappo del fermentatore. L’acqua fungirà da “tappo” e all’aumentare della pressione interna permettarà alla CO2 di uscire.
Ci sono differenti modelli di gorgogliatore in commercio ma tutti hanno lo stesso funzionamento.
CARATTERISTICHE
- Nome: Gorgogliatori
- Quantità: 2/3/5 pz.
- Materiale: Plastico
Il rubinetto
Come dicevo il rubinetto non è strettamente necessario per un fermentatore ma ha diverse utilità.
La prima è un fase di travaso, infatti con un rubinetto è più facile effettuarlo. Inoltre se il rubinetto è posizionato qualche centimetro al di sopra del fondo del fermentatore è possibile rimuovere le fecce senza difficoltà rimanendo queste al di sotto del livello del rubinetto.
Un’altra utilità del rubinetto è quella di permettere di prelevare il mosto per eseguire delle misirazioni. In più durante l’imbottigliamento è molto comodo, o per riempire direttamente le bottiglie, o per collegarlo a una riempitrice.
Se stai cercando una riempitrice leggi “Riempitrici | I migliori modelli di imbottigliatrici e come usarle”.
Per i fermentatori fai da te trovo molto comodi i rubinetti in plastica alimentare filettati con guarnizione doppia e controdado. Questo perché anche se durante la foratura si commette qualche imprecisione offrono comunque una buona tenuta.
CARATTERISTICHE
- Nome: Rubinetti plastica alimentare
- Quantità: 2
- Guarnizoione: doppia
- Foro: 2,6 cm
Come costruire un fermentatore fai da te
Ora che hai visto tutti ciò che serve vediamo come costruire un fermentatore fai da te.
Fermentatore fai da te in plastica.
Che tu abbia scelto di usare un secchio o una botticella la prima cosa da fare è applicare il gorgogliatore sul tappo o sul coperchio del contenitore.
Inizia prendendo la guarnizione del gorgogliatore e misurane il diametro. Conosciuto il diametro il prossimo passo è forare il tappo della stessa grandezza della guarnizione (io faccio un foro leggermente più piccolo per far si che la guarnizione tenga meglio).
Per fare il foro della grandezza giusta dovrai munirti di un trapano o un avvitatore. Il modo migliore per eseguire il lavoro con la massima precisione e semplicità è utilizzare una punta a tazza del diametro adatto.
CARATTERISTICHE
- Nome: Punte a tazza
- Quantità: 15
- Diametri: da 6 a 50 cm
- Materiale acciaio diamantato
Io però non avendo molti attrezzi a disposizione faccio così. Disegno con un pennarello il foro che voglio eseguire sul tappo ed effettuo una prima foratura con la punta più grande che ho a disposizione. Dopodiché prendo una punta con la carta vetrata (per capirci mi riferisco a questi modelli) la applico sull’avvitatore e con calma allargo il foro fino alla dimensione giusta. Fatto ciò levigo le sbavature con della carta vetrata a grana fine, pulisco per bene e inserisco la guarnizione.
Comunque puoi eseguire il foro come meglio credi in base anche agli attrezzi che hai a casa, l’importante è che sia della grandezza giusta per inserire la guarnizione e che non abbia sbavature.
Fatto ciò hai già a disposizione un fermentatore in plastica, se poi hai deciso di acquistare le botticelle hai già finito essendo già fornite di rubinetto.
Se invece vuoi utilizzare un secchio dovrai eseguire un altro foro per il rubinetto.
Per il rubinetto vale lo stesso ragionamento del gorgogliatore. Si misura il diametro della filettatura interna del rubinetto, e si esegue il foro (in questo caso una punta a tazza per il vetro è una buona soluzione). Ricorda soltanto di posizionarlo qualche centimetro al di sopra del fondo per facilitare a rimozione delle fecce.
Eseguito il foro si inserisce il rubinetto, se hai lavorato bene riuscirai ad avvitarlo con facilità, metti le guarnizioni interna ed esterna e con il controdado fissa il tutto.
Ora hai il tuo fermentatore.
Come vedi per ottenere un fermentatore da un contenitore in plastica in sostanza basta effettuare due fori, uno se usi le botticelle, lavorando con estrema calma una ventina di minuti hai già fatto tutto.
Fermentatore fai da te in vetro
Ottenere un fermentatore da una dama o una damigiana è estremamente facile. Infatti tutto ciò che serve è un tappo in gomma forato adeguanto alle dimensioni del collo del contenitore e un gorgogliatore da inserire sul tappo.
L’unica accortezza è trovare il tappo in gomma di dimensioni giuste per la damigiana o la dama e col foro adeguato al gorgogliatore.
Se poi vuoi cimentarti con la foratura del vetro per aggiungere un rubinetto ancora meglio, anzi se hai qualche consiglio al riguardo scrivimi pure nei commenti.
Nel caso delle dame hanno solitamente un tappo a vite, puoi utilizzare quello e forarlo per inserire il gorgliatore.
CARATTERISTICHE
- Nome: Tappi gomma
- Quantità: 2
- Materiale: gomma
Ricorda di controllare le dimensioni in base al fermentatore che vuoi utilizzare.
Conclusioni
Spero che questo articolo ti sia stato utile e tu possa costruire il tuo fermentatore senza difficoltà.
Un ultimo consiglio, se vuoi utilizzare contenitori che hai già a casa meglio essere sicuri che non abbiano contenuto in precedenza sostanze nocive, in particolare se contenitori sono di plastica. In ogni caso è consigliabile una pulizia profonda prima del loro utilizzo.
Se hai qualche dubbio o consigli da darmi scrivimi pure nei commenti.
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